On the Early Russian Translations of Byron’s “Darkness” (1822-1831)
Abstract
Early 19th-century Russian translators seem to have had a special liking for Darkness by Lord Byron, as within a decade since the publication of its first Russian translation by O. Somov (1822) five others by F.~Glinka, A. Voejkov, M. Vrončenko, A.~Rotčev and M. Lermontov followed. The idea of the present study is to show whether these translations were made independently or the translators used the earlier publications reference when stumbling upon a difficult word or expression. A number of correlations between the texts allows me to deduce Vrončenko had a considerable influence upon Lermontov. The comparison of the six texts also revealed the translators had been divided over how to translate the title of the poem, Мрак [mrak] or Тьма [t’ma]. In Glinka and Rotčev, these Russian nouns are used as complete synonyms. Somov, Voejkov and Vrončenko pulled them apart as denoting the initial and final degrees of the darkness. In Lermontov’s translation, too, t’ma is a state preceding mrak. However, he was the only one to notice the boundary between the phases of darkling and blackening of the world in the original and accurately convey Byron’s intent in his translation.
I traduttori russi di inizio Ottocento sembrano abbiano avuto una particolare predilezione per \emph{Darkness} di Lord Byron: nel decennio successivo alla prima traduzione O. Somov (1822) ne apparvero altre cinque, a cura di F. Glinka, A. Voejkov, M. Vrončenko, A. Rotčev e M. Lermontov. Il saggio intende analizzare se queste traduzioni sono state fatte indipendentemente le une dalle altre oppure se i traduttori successivi si sono serviti delle precedenti nel caso di una parola o espressione ostica. Un significativo numero di correlazioni tra i testi tradotti consente di dedurre che la versione di Vrončenko abbia avuto un'influenza considerevole su Lermontov. Il confronto tra le sei versioni ha anche rivelato che i traduttori si sono divisi su come tradurre il titolo del poema Мрак [mrak] o Тьма [t’ma]. In Glinka e Rotčev, questi termini russi sono usati come meri sinonimi, mentre Somov, Voejkov e Vrončenko li hanno usati separatamente, perché denotano i gradi iniziali e finali dell'oscurità. Anche nella traduzione di Lermontov, t'ma è uno stato che precede mrak; tuttavia, fu l'unico a notare il confine tra le fasi di darkling e blackening, utilizzate nell'originale da Byron con precisione, e inserire questo nella sua versione.
PAROLE CHIAVE
Translation in the 1820s Russia; Lord Byron; Darkness; Michail Lermontov; Michail Vrončenko; Orest Somov; Fedor Glinka; Aleksandr Voejkov; Aleksandr Rotčev.
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